Meta di questa escursione è il rifugio Roda di Vael (Tel. 0462 764450 www.rodadivael.it) , a quota 2280 m.

Vi sono due vie per arrivarci partendo da Vigo di Fassa. La prima, e più semplice, consiste nel salire in funivia da Vigo fino a Ciampedie (2000 m), e da qui prendere il sentiero 545. La passeggiata è semplice, piacevole, all'interno dei boschi della zona per poi sbucare poco sopra alla Malga di Vael (2020 m) e continuare sotto alla cima dei Mugoni e alla Roda stessa.
L'altro percorso, più tosto, consiste nel partire da Vigo e salire per il sentiero 547 e per un dislivello di 880 m.

Li ho provati entrambi, con la famiglia quello comodo da Ciampedie, da solo quello diretto da Vigo.

Come escursione consiglierei senz'altro di salire in funivia fino a Ciampedie. e poi scendere a Vigo per il sentiero 547. Diventa un percorso diverso e con caratteristiche diverse.

Da Ciampedie il sentiero 545 prosegue quasi in falsopiano, anzi tendendo a scendere leggermente fino alla malga di Vael, posta subito sotto al rifugio. La traversata richiede circa un'ora di tempo con passo medio.

Da Ciampedie vi sono alcune belle vedute, come la prima qui a fianco in alto.
I boschi della zona sono ricchi di animali, e qui a fianco ho riportato la foto di uno scoiattolo e di due marmotte. Ma anche altri animali di queste specie abbiamo visto.

Arrivati a quota 2100 si apre una radura, contornata dalla Roda di Vael , Mugoni e Zigolade. Da qui si apre una bellissima vista, si arriva fino alla Marmolada (vedere foto qui a fianco).

Altri 180 m e si è arrivati. Il rifugio è molto accogliente e si trova in posizione panoramica favorevole.

Il ritorno per il sentiero 547 è assai interessante, trovandosi a diretto contatto con il torrente Ruf de Vael. Lo si attraversa almeno due volte, ed una anche su un comodo ponticello fatto con tronchi di legno. Qui il sentiero è piuttosto in pendenza, e per chi non è allenato i muscoli si faranno ben sentire.

Non consiglio la discesa per la strada bianca (non presente nella cartina presente qui sopra). E' eternamente lunga e stanca di più che la direttissima per il sentiero 547.

Per chi ha voglia di farsi soprattutto una bella camminata .... consiglierei di prendere il 547 direttamente in salita. L'ho fatto (la scusa era di andare a prendere il formaggio in malga), e con la lingua fuori ho impiegato il tempo di 1h 11' per percorrere gli 880 m di dislivello che separano Vigo dal Rifugio. Una bella scarpinata davvero.

Ho anche provato la salita a piedi da Vigo per arrivare all'arrivo della funivia. Un bel sentiero, con buona pendenza, ma non ho avuto un bel feeling dal punto di vista paesaggistico. Consigliabile solo per chi ha un minimo di allenamento

Insomma, di possibilità ve ne sono, e per tutti i gusti e capacità di cammino.